Naviga con la mente
L’iniziativa vuole stimolare la creatività del progettista rispetto ad un ambiente piccolo e limitato come quello del tipico balcone cittadino. L’obiettivo è quello di offrire spunti pratici e suggestioni poetiche per ispirare il visitatore del Festival a trasformare il proprio balcone in un piccolo spazio da godere. Non importa quanto sia grande, ma uno spazio aperto ben progettato diventa l’occasione di chiudere gli occhi ed aprire la mente, liberi di navigare nel mare dei ricordi. La barca è un simbolo che esprime l’idea del viaggio. Un’avventura che, con la mente e lo spirito del sognatore, ci concede un po' di tempo per noi stessi, per solcare le acque del tempo, fluendo nell’esistenza dove ogni giorno siamo noi i capitani. Il progetto rimanda dunque alla forma della barca, in cui l’ossatura dello scafo è composta da una serie di listelli di legno forati su tre altezze in cui passeranno, come correnti, dei fili che sosterranno le fascine vegetali. Viene così ricostruito il profilo longitudinale della barca che prevede appositamente due prue per non dare una direzione di navigazione, simbolo del viaggio nel tempo a ritroso o verso il futuro. Grazie alla predisposizione di uno specchio centrale che collega le due prue verrà riflessa la metà mancante dello scafo ricostruendolo nella sua interezza per dare l’idea di essere realmente a bordo.
Cliente: NY Times
Sito web: nytimes.com
Data: 2016-04-06
Servizi: Design, Art Direction, Website
Anno:
2017
Localizzazione:
Roma - Auditorium Parco della musica
Committente:
VII edizione del Festival del Verde e del Paesaggio_Concorso “Balconi di Roma”
Stato:
Realizzato
Progettista:
dott.ssa arch. Paesaggista Marina Cicalini, dott.ssa arch. Paesaggista Federica Perissi, dott. arch. Paesaggista Simone Catalani
Premio:
Menzione speciale